La Sicilia è una terra che offre un incredibile varietà di tradizioni culinarie: nel corso dei secoli, sono tante le culture che si sono incontrate sul territorio e ognuna di esse, è stata capace di lasciare qualcosa in eredità sia dal punto di vista culturale, che gastronomico.
In questo approfondimento, ti mostreremo quali sono i 10 piatti tradizionali da mangiare a Palermo, le loro storie e le loro preparazioni.
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Caponata Palermitana
L’origine della caponata palermitana è davvero difficile da scoprire: basti pensare, che solo in Sicilia, esistono ben 37 differenti versioni dello stesso piatto.
Il termine “Caponata”, deriva dal greco “Captos”, ossia tagliato: la vera caratteristica di questo piatto, infatti, è la presenza di verdure che hanno più o meno lo stesso taglio.
Il vero successo internazionale di questo piatto, è dovuto alla famiglia Pensabene e ai Fratelli Contorno, antiche famiglie palermitane che, già dal 1869, iniziarono a produrre questa specialità in maniera industriale (in scatola), soprattutto per il mercato USA, dove gli emigrati siciliani, potevano in qualche modo, ritrovare un sapore di casa.
Come si prepara la Caponata Palermitana
Come si prepara uno dei piatti tradizionali da mangiare a Palermo, più famosi in tutto il mondo?
In questa ricetta, la cosa importante è il taglio a cubetti tutti uguali della melanzana. Una volta tagliate, le melanzane vengono fatte stufare in un tegame, con olio d’oliva, per circa 15 minuti.
Successivamente, viene fatto un trito con cipolla e sedano, che verranno fatti appassire in un altro tegame. Vengono poi uniti i capperi e aggiunto un bicchiere d’acqua per far cuocere tutto dolcemente per circa 10 minuti.
Sul finale della cottura, vengono aggiunte la salsa di pomodoro e le olive. A parte, si prepara una salsa agrodolce con zucchero e aceto.
L’ultimo passaggio di questo piatto tipico da mangiare a Palermo, consiste nell’amalgamare il tutto a fuoco lento.
Ingredienti di Base:
- Melanzane (violetta lunga o nera lunga), olive verdi, cipolla, sedano
- Capperi, salsa di pomodoro, olio, sale, aceto, zucchero
Pasta chi sardi
Secondo la tradizione, la famosa pasta con le sarde, fu inventata da un cuoco arabo che era al servizio del generale Eufemio da Messina.
Per sfamare i soldati, in condizioni non proprio favorevoli, decise di unire in un’unica ricetta il materiale che aveva a disposizione, ovvero le sarde, il finocchietto selvatico e i pinoli.
Come si prepara la Pasta chi Sardi
La pasta chi sardi, è uno dei tanti piatti tradizionali da mangiare a Palermo, ma anche in questo caso, le versioni differenti della stessa ricetta, nella regione, sono tante.
Proveremo quindi a riportare una ricetta quanto più possibile fedele all’originale.
Per prima cosa, viene lessato il finocchietto in acqua salata (la stessa acqua che servirà per la pasta), poi scolato e tritato.
In un tegame, vengono scottate le sarde con olio d’oliva e poi scolate. Nello stesso tegame, si mettono a soffriggere le cipolle, si uniscono poi il finocchietto, le sarde, l’uva passa e i pinoli.
Dopo circa 20 minuti, si uniscono le acciughe (sciolte in un tegame con olio caldo). La preparazione si conclude dopo altri 15 minuti, quando viene sciolta una bustina di zafferano in un cucchiaio di acqua di cottura del finocchietto.
Quando la pasta è pronta (la pasta viene cotta nell’acqua del finocchietto), si unisce semplicemente al condimento.
Ingredienti di Base:
- Sarde, Acciughe
- Finocchietto, pinoli, uva passa
- Cipolle, zafferano
Pasta alla Norma
A pasta cu sucu di mulinciani, è uno dei piatti tradizionali da mangiare a Palermo, anche se la sua origine è catanese. Diciamo questo, per non creare nessun “incidente diplomatico”!
Esistono almeno due versioni riguardanti la nascita di questo piatto: secondo alcuni, il nome del piatto nacque da un’esclamazione di un commediografo siciliano, Nino Martoglio, che trovandosi dinanzi al piatto esclamò “È una Norma!”, paragonando di fatti la ricetta, alla celebre opera di Vincenzo Bellini.
Secondo altri, la ricetta fu messa punto da uno chef siciliano in occasione della celebrazione della nuova opera di Bellini (nato a Catania), partendo da una preparazione già nota in Sicilia.
Come si prepara la Pasta alla Norma: piatti tradizionali da mangiare a Palermo
La pasta alla norma, è sicuramente un piatto tipico da mangiare a Palermo, nonostante sia nato in un’altra città.
Ma si sa, le ricette e le tradizioni, viaggiano di paese in paese e anche a Palermo, è una ricetta molto utilizzata.
Per preparare un’ottima norma, vengono tritale cipolle e soffritte in olio d’oliva. Successivamente, vengono aggiunti pomodori tagliati a grossi pezzi e foglie di basilico.
La salsa ottenuta, viene poi passata. Le melanzane vengono fritte in abbondante olio di arachide e i sedani in abbondante acqua salata.
Una volta pronta la pasta, il tutto viene mantecato con una generosa grattugiata di ricotta salata.
Ingredienti di Base:
- Melanzane, cipolle, sedano, pasta
- Olio di arachide, Olio d’oliva
- Ricotta salta, basilico
Involtini di Melanzana: piatti tradizionali da mangiare a Palermo
Continuiamo a parlare di melanzane e delle sue varianti, per quello che riguarda i piatti tradizionali da mangiare a Palermo.
Trattandosi di un piatto estremamente popolare, non c’è una vera storia sulla sua origine. Quello che sappiamo e che la melanzana, è stata importata in Europa dagli Arabi già dal 1500.
Come si preparano gli Involtini di Melanzana
Per preparare questo piatto tipico siciliano, le melanzane vengono affettate e riposte a strati in un tegame per farle asciugare, per circa un’ora.
In una padella larga, vengono fritte da entrambi i lati e messe da parte. La farcia per gli involtini, viene preparata usando pan grattato, provola, basilico, olio e aglio. Nel frattempo, viene preparata una salsa di pomodoro a fuoco basso.
Quanto è tutto pronto, le fette di melanzane fritte vengono stese in una pirofila e dentro ognuna, viene messa la farcia. Una volta arrotolate, viene messo un cucchiaio di salsa su di ognuna e vengono infornate a 200 gradi per circa 15 minuti.
Ingredienti di Base:
- Melanzane, provola, pan grattato, basilico, aglio, olio
Pasta con l’Anciova
Questa ricetta, è una vera e propria versione alternativa della pasta con le sarde.
L’invenzione di questo piatto, viene attribuita agli emigranti che partivano dalla Sicilia, portando con loro prodotti di conserva, tant’è vero che per molti cambiò nome in “milanisa”.
Come si prepara la Pasta con l’Anciova
Come detto, è una versione alternativa della pasta con le sarde di cui abbiamo parlato prima.
Per preparare questo piatto tipico da mangiare a Palermo, la cipolla viene tritata, soffritta e fatta appassire. Si uniscono poi aglio e acciughe da far cuocere a fuoco molto basso.
Vengono poi aggiunti l’estratto di pomodoro, l’uva passa e i pinoli.
In una padella piccola, si fanno cuocere olio, pan grattato, sale e pepe. Una volta pronta la pasta, viene amalgamato il tutto e servito caldo.
Ingredienti di Base:
- Acciughe, pomodoro, uva passa, pinoli
- Cipolle, pan grattato, sale, pepe, aglio
Calamaro Ripieno al Sugo
Oltre ad essere uno dei piatti tradizionali da mangiare a Palermo, il calamaro ripieno al sugo, trova moltissime varianti in tutta la Sicilia e in generale, in tutto il Sud Italia.
Non siamo riusciti, purtroppo, a reperire una vera storia intorno a uno dei piatti tipici da mangiare a Palermo più apprezzati, quindi, se hai una storia da raccontare intorno questo piatto, ti invitiamo a scrivercela!
Come preparare il Calamaro Ripieno al Sugo
Per preparare questo piatto tipico siciliano, è necessario procedere per step.
Il sugo viene preparato con olio d’oliva, peperoncino e aglio in camicia, che andranno a fare da base per la passata di pomodoro.
I calamari, invece, vengono privati delle codine, che vengono tritate a pezzetti e rosolate con aglio e prezzemolo. Dopo questa leggera cottura (circa 5 minuti), le codine vengono messe in una ciotola, insieme al pan grattato, al prezzemolo, al basilico, all’aglio e ai capperi tritati (in qualche versione viene aggiunto del pecorino grattugiato).
Con questo impasto, vengono riempiti i calamari che, dopo essere stati chiusi alle estremità con degli stuzzicadenti, vengono fatti rosolare nel sugo.
Durante la cottura, viene aggiunto del vino bianco che verrà fatto sfumare a fine cottura.
Il tutto, viene servito solitamente con un contorno di patate.
Ingredienti di Base:
- Calamari, pomodoro, olio d’oliva, peperoncino, aglio
- Pan grattato, basilico, aglio, capperi, patate
Muddica Atterrata: piatti tradizionali da mangiare a Paermo
La storia di questo piatto tipico siciliano, sembra risalire addirittura al Medioevo, dove i maccheroni venivano fatti impastando i rimasugli di farina, pane raffermo, acqua, sale e sugna, e conditi con gli avanzi del fondo del barile delle acciughe e appunto, dalla mollica “a muddica”.
Questo piatto di recupero, riuscì addirittura ad entrare nelle cucine aristocratiche siciliane, con l’aggiunta di ingredienti più “nobili”, per elevare la ricetta.
Come si prepara la Pasta con la Muddica Atterrata
Abbiamo provato a reperire la ricetta originale di uno dei piatti tradizionali da mangiare a Palermo e in Sicilia, più amati dal popolo.
La mollica di pane, viene prima tagliata a dadini e condita con olio e prezzemolo (in alcune versioni, anche con l’aglio).
La “muddica” a questo punto, viene tostata in padella e messa da parte. Nella stessa padella, ancora calda, vengono aggiunti olio e filetti di acciuga che, una volta sciolti, potranno “accogliere”, l’uva sultanina e i pinoli.
Nella tradizione del piatto, viene usato il pepe e non il peperoncino.
Quando la pasta è al dente, viene scolata e aggiunta nella preparazione con un poco di acqua di cottura per amalgamare il tutto.
A completare il tutto, c’è ovviamente la muddica e una spolverata di prezzemolo.
Ingredienti di Base:
- Pasta, Mollica di Pane, acciughe, uva sultanina, pinoli
- Pepe, prezzemolo
Pesto alla Siciliana
Passiamo ora a un altro tra i piatti tipici da mangiare a Palermo. Anche se il pesto alla siciliana (o meglio alla Trapanese) è nato appunto nella città di Trapani, è diventato negli anni, un sugo tipico da mangiare in tutta la Sicilia.
Si tratta di una ricetta molto antica, nata nel porto di Trapani in cui si fermavano le navi genovesi che provenivano dall’Oriente.
I marinai genovesi, portarono in Sicilia la tradizione dell’agliata ligure (un pesto a base di noci e aglio), che i marinai siciliani seppero re-interpretare con i prodotti della loro terra: il pomodoro e le mandorle.
Come preparare il Pesto alla Siciliana
Il pesto alla siciliana viene preparato utilizzando un mortaio di marmo e un pestello di legno.
Per prima cosa, vengono spellate e tritate le mandorle, che possono essere poi frullate con aglio tritato e olio d’oliva.
Al pesto, si aggiungono poi i pomodori tagliati e svuotati dai semi, il basilico, la ricotta salata grattugiata e il peperoncino. Il tutto viene aggiustato con l’olio e pronto per essere utilizzato come condimento per la pasta.
Ingredienti di Base:
- Pomodori, mandorle, aglio, olio
- Basilico, ricotta salata, peperoncino
Sfincione
Concludiamo il nostro viaggio tra i piatti tradizionali da mangiare a Palermo, con una ricetta, che non è propriamente di un piatto: stiamo parlando dello sfincione, il Re dello Street Food a Palermo che, a nostro avviso, meritava un posto d’onore in questo approfondimento.
Lo sfincione nasce come una specie di pizza fatta in casa dalle massai siciliane, che poi si è diffuso praticamente ovunque. La tradizione vuole che che la vendita dello sfincione parlemitano, sia accompagnata da un motto ben preciso:
Chi cciàvuru! Càvuru, càvuru
a voi la traduzione.
Come si prepara lo Sfincione Palermitano
Su un tagliere viene disposta la farina a fontana e all’interno viene versato il lievito sciolto in acqua tiepida.
Dopo una lunga lavorazione, il composto dovrà risultare morbido e omogeneo e verrà fatto riposare per circa 3 ore.
Passate le 3 ore, viene preparata la salsa di pomodoro per il condimento.
Lo sfincione palermitano, viene solitamente condito con pomodoro, acciughe, un poco di caciocavallo e origano.
Street Food: non solo piatti tradizionali da mangiare a Palermo
Ci sono dei piatti tradizionali da mangiare a Palermo, anche per quello che riguarda la “categoria” dello street food.
Oltre lo Sfincione già citato, è impossibile non assaggiare alcuni piatti tipici siciliani “da strada”.
Ecco alcuni piatti tradizionali da mangiare a Palermo in versione street food, da non perdere:
- Arancino
- Cannoli
- Gelato (assolutamente al pistacchio)
- Calia e Simenze
- Panelle di Ceci
- Cazzilli
Questa era la nostra guida sui piatti tradizionali da mangiare a Palermo.
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